POLICLETO il Giovane
Scultore greco, la cui attività si svolse ad Argo, Megalopoli, Olimpia e Tebe; nato ad Argo, era probabilmente fratello minore e scolaro di Naucide II (collaboratore di Policleto il Vecchio) e di Dedalo. Di varie opere (Xenocle, Pitocle, Afrodite d'Amicle) prevalentemente riferite all'omonimo maggiore, si è discussa l'attribuzione a P. il Giovane, mentre quelle certamente dovute a lui appartengono agli anni 380-350 circa a. C.: la base della statua di Aristione di Epidauro, scoperta negli scavi d'Olimpia, è databile, per i caratteri dell'iscrizione, alla metà del secolo IV. Priva di fondamento è l'identificazione con l'architetto omonimo.
Bibl.: C. Anti, Mon. Policletei, in Monum. Lincei, XXVI (1920), pp. 644 n. 2 e 653 segg.; M. Bieber, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII, Lipsia 1933, p. 229.