Pittore (Monza 1857 - Bordighera 1927). Nipote di M. Bianchi, allievo di G. Pagliano, coltivò soprattutto la pittura di paesaggio (Casolari rustici, 1891, Milano, Galleria d'arte moderna), in particolare di marine, e più tardi un genere mondano, superficiale e brillante.