Grammatico latino (sec. 3º d. C.), scolaro di Acrone; autore di un commento a Orazio fatto per la scuola, che ci è pervenuto. P. si preoccupa del senso, della costruzione e della poetica del testo. Molto dell'opera di P. è finito nella raccolta di scolî pseudoacroniana.
porfirione
porfirióne s. m. [lat. scient. Porphyrio, dal lat. class. porphyrio -onis, gr. πορϕυρίων -ωνος (der. di πορϕύρα «porpora»), che indicavano una delle specie di folaga o di pollo sultano (caratterizzate l’una e l’altra dal colore...
pompon
〈põpõ′〉 s. m., fr. [in origine, voce infantile]. – Fiocco, nappa di lana, di seta o altro, usati come guarnizione di berretti o abiti e, nell’arredamento, come finitura di cordoni, passamanerie e sim. In funzione appositiva, sono...