Nell’Italia meridionale sotto il dominio degli Svevi, Angioini e Aragonesi, e poi nel Regno delle Due Sicilie, guardiano dei porti incaricato di sovrintendere al traffico delle merci e all’applicazione dei dazi. L’ufficio del p. era detto portolania, termine che indicava anche il dazio che doveva pagare chi occupava temporaneamente o stabilmente l’area comunale a scopo di commercio. Nelle province napoletane, il p. era anche l’ufficiale preposto alla manutenzione delle strade, all’edilizia e alla distribuzione delle acque.
Manuale che descrive le caratteristiche nautiche, idrografiche, meteorologiche ecc. delle coste e dei porti di un determinato tratto di mare. I p., noti dall’età greco-romana, sono aggiornati dagli uffici idrografici dei vari paesi: in Italia, dall’Istituto idrografico della Marina militare di Genova.