diritto Si dice di figlio nato dopo la morte del padre. Il figlio p. si presume concepito durante il matrimonio, e quindi legittimo, se nato quando non sono ancora trascorsi 300 giorni dalla morte del padre. L’azione di disconoscimento della paternità può essere promossa dai discendenti e dagli ascendenti paterni entro un anno dalla nascita del figlio p. (art. 244 e 246 c.c.). medicina Qualsiasi alterazione temporanea o definitiva, anatomica o funzionale (mutilazioni, deformazioni anatomiche di vario tipo, impedimenti funzionali, deficit motori o sensitivi ecc.), residuata a un pregresso stato morboso, guarito senza restitutio ad integrum.