PRAHOVA (A. T., 79-80)
Fiume della Romania, affluente di sinistra della Ialomiţa, tributario del Danubio. Nasce dal massiccio di Bucegi a sud del Passo di Predeal e nel suo alto corso scorre in una valle pittoresca, che a monte di Comarnic si restringe in una gola selvaggia, dovuta allo sforzo dell'erosione per raccordare il tronco superiore del fiume a quello inferiore, che è a livello assai più basso. La Prahova passa per Sinaia e Câmpina.
Il fiume dà il nome a un dipartimento romeno che comprende un tratto del versante meridionale delle Alpi Transilvaniche e un lembo della Pianura Valacca e che ha una superficie di 5040 kmq. e una popolazione (cens. 1930) di 478.000 ab., 95 per kmq. È quindi uno dei dipartimenti più densamente popolati della Romania, e ciò si deve soprattutto alle ricchezze minerarie del suo territorio, che possiede il maggiore giacimento petrolifero romeno (il dipartimento dà dal 70 al 90% della produzione totale romena) e uno dei maggiori giacimenti di salgemma (Slănic). Grande sviluppo vi hanno le industrie collegate con lo sfruttamento minerario: a PloeŞti (77.325 ab.), capoluogo del dipartimento, e a Câmpina vi sono grandi raffinerie di petrolio. Notevole la coltura della vite e dei prugni sulle colline subcarpatiche, e dei cereali nella pianura.