Nell’antica Roma, toga (praetexta) intessuta con orlo di lana purpurea. Era usata dai magistrati che avevano diritto alla sella curulis (consoli, pretori, edili curuli, censori); da alti sacerdoti (il flamen dialis, i pontefici, i quindecenviri, gli arvali); dai supremi magistrati municipali; dai fanciulli finché non deponevano gli insignia pueritiae, verso il diciassettesimo anno di età, e assumevano la toga pura degli adulti. Favola p. (lat. fabula praetexta o praetextata) La tragedia latina di argomento romano (➔ tragedia).