pretore
Nome dato in origine, in Roma antica, ai supremi magistrati della repubblica, come tali comandanti della legione, che furono chiamati poi consoli. Secondo la tradizione, solo nel 367 a.C. fu creato un p. per esercitare la giurisdizione in Roma (praetor urbanus). Accanto al p. urbano ne fu creato, nel 243 a.C., un altro, cui spettava la giurisdizione fra cittadini e peregrini di diverse nazionalità, col nome di praetor peregrinus. Successivamente i p. furono portati a quattro, poi a sei, infine a otto con la riforma sillana. La funzione più importante del p. era data dall’esercizio della giurisdizione.