proteine a ferro-zolfo
Macromolecole biologiche costituite da ca. 100 metalloproteine, che contengono raggruppamenti atomici di ferro e zolfo in differenti rapporti stechiometrici. Sono presenti nelle cellule di tutte le specie e probabilmente derivano da forme di vita primitiva ma la loro versatilità ha permesso di mantenersi come parte del metabolismo degli organismi più evoluti. Sono importanti per il trasferimento di elettroni nelle cellule; per i processi di attivazione catalitica; come biosensori del ferro, dell’ossigeno, dei superossidi e di altre specie chimiche. Nel caso del trasporto di elettroni i potenziali di riduzione delle proteine a ferro-zolfo variano molto, in modo dipendente dal numero di atomi di idrogeno e di zolfo presenti e dal tipo di legame con cui i centri di ferro sono attaccati alle proteine. In questo modo diverse proteine a ferro-zolfo sono presenti in diversi punti nel processo di trasporto. Come i citocromi, le proteine ferro-zolfo portano soltanto elettroni, non atomi d’idrogeno. Esse sono sintetizzate nei mitocondri; una volta formato, il raggruppamento Fe-S viene trasferito alle proteine incomplete.