Arma bianca costituita d’una lama corta a due tagli e punta acuta, diritta o leggermente curva, e d’una impugnatura di fogge diverse anche scolpita, cesellata, o adornata variamente; serve per ferire nella lotta corpo a corpo ed è una delle armi più antiche usate dall’uomo, ottenuta in origine con una zanna appuntita, una robusta spina, una selce appuntita e simili.
Ciascuna ramificazione (o germoglio) del tronco principale dei palchi dei cervi. In un palco ramoso completo il p. primo o basale prende il nome di occhiale, il secondo si chiama invernino, il terzo mezzano.