quadrumviri
In epoca fascista, termine che designò il segretario del Partito nazionale fascista, M. Bianchi, e i tre comandanti generali delle squadre d’azione, E. De Bono, C.M. De Vecchi e I. Balbo, ai quali in una riunione a Milano (16 ott. 1922), su proposta di B. Mussolini, fu affidato il compito di preparare la marcia su Roma.