Tecnica dell’impiego delle onde hertziane o radioonde come mezzo di trasmissione per telecomunicazioni, e tecnica della costruzione e dell’impiego delle apparecchiature necessarie alle radiocomunicazioni.
La r. ebbe inizio alla fine del 19° sec., dopo gli esperimenti di G. Marconi (1895-97), e nel suo sviluppo si distingue un periodo iniziale nel quale furono impiegati esclusivamente i sistemi a onde smorzate; successivamente (1904) l’impiego di tubi termoelettronici permise l’uso di sistemi di trasmissione con onda continua e i sistemi a onde smorzate furono abbandonati. Dopo l’introduzione dei tubi termoelettronici si può dire che il progredire della r. sia andato di pari passo da un lato con l’estendersi e l’approfondirsi delle conoscenze circa la propagazione delle radioonde e dall’altro con i progressi tecnologici realizzati nella costruzione dei tubi termoelettronici. Il progresso tecnologico nella costruzione dei vari elementi componenti le apparecchiature, grazie all’impiego dei transistori, dei circuiti stampati e dei circuiti integrati, ha consentito, oltre a un sempre più elevato grado di sicurezza nel funzionamento, anche una progressiva diminuzione delle dimensioni delle apparecchiature (miniaturizzazione).