Banchiere ed editore italiano (Vasto 1895 - Roma 1973); redattore della Rivista bancaria (1920-21), segretario della Camera di commercio di Milano (1922-25), alla Banca commerciale italiana dal 1925, suo amministratore delegato dal 1933 e presidente dal 1960 al 1971. Studioso di problemi economici, ha fatto parte di missioni finanziarie e commerciali all'estero ed è stato consigliere della International finance corporation, emanazione della Banca mondiale. Fu presidente dell'Istituto italiano di studî storici di Napoli, dopo la morte di B. Croce. Entrato nel 1941 nella casa editrice Ricciardi, promosse e diresse, con P. Pancrazi e A. Schiaffini, una collezione di scrittori classici italiani di grande impegno editoriale e culturale (La letteratura italiana. Storia e testi, 1951 segg.).