Nella mitologia dei Maori, il protagonista della grande narrazione cosmogonica in cui appare come Cielo legato a Papa-Terra (➔ Papa) da un amplesso incessante, tale da impedire libertà di movimento alla loro progenie divina; perciò le divinità figlie di R. e Papa stabiliscono di separare con violenza i genitori e alla fine Tane-mahuta riesce, poggiando il capo su Papa e sollevando i piedi contro R., a instaurare la separazione di cielo e terra.