Sigla di Rossijskaja Associacija Proletarskich Pisatelej («Associazione russa degli scrittori proletari»), organizzazione letterario-politica in vigore in URSS tra il 1925 e il 1932. Dopo aver combattuto le ideologie borghesi e educato gli scrittori nello spirito del marxismo, cadde in disgrazia e fu soppressa nel 1932 per ordine del Comitato centrale del Partito comunista.