Poeta iraniano (Kermanshāh 1896 - Teheran 1951), prof. di storia dell'Iran presso l'univ. di Teheran. Nei suoi versi utilizzò abilmente le forme classiche della qaṣīda, del ghazal e del rubā῾ī, introducendo però delle innovazioni nella disposizione delle rime, nella costruzione della strofa e nell'utilizzazione di parole persiane inusitate. Le sue poesie, che oltre a cantare i sentimenti rendono mirabilmente i fenomeni naturali, sono state pubblicate su varî periodici e furono parzialmente raccolte in Montakhabāt-i ash῾ār-i Rashīd Yāsemī ("Scelta delle poesie di R. Y.", post., 1957).