Pittore e scultore (Vienna 1886 - Limoges 1971). A Berlino dal 1901, collaborò a Der Sturm e a Die Aktion, orientato verso una ricerca espressionista e futurista; dal 1914, con H. Höch, si dedicò in particolare al fotomontaggio. Protagonista del dadaismo berlinese, firmò manifesti e organizzò mostre; fu in stretto contatto con K. Schwitters e con gruppi costruttivisti. Dal 1923 si dedicò alla ricerca sperimentale optofonica. Abbandonata la Germania nel 1933, si stabilì in Francia dal 1941. Tra le sue opere più note il fotomontaggio Critico d'arte (1919, Londra, Tate Gallery) e la scultura Testa meccanica (1921, Parigi, Musée national d'art moderne).