Città del Pakistan (1.599.000 ab. nel 2003), nel Punjab nord-orientale, situata a 515 m s.l.m. nella zona pedemontana himalaiana, presso il fiume Soan (subaffluente dell’Indo). Costituisce una conurbazione con la capitale Islamabad (3.100.000 ab. nel 2008). Centro di commercio con il Kashmir (prodotti agricoli e dell’allevamento) e centro industriale molto attivo (costruzioni meccaniche ed elettriche, metallurgia, impianti chimici e tessili, calzaturificio, raffineria di petrolio). Nodo ferroviario sulla linea Lahore-Peshawar, R. è importante base militare, con funzioni di controllo delle strade e delle piste che collegano la pianura dell’Indo all’Himalaya e di nodo stradale delle vie che dal Punjab portano nel Kashmir.
Occupata dagli Inglesi nel 1849, fino alla proclamazione dell’indipendenza pakistana (1947) R. costituì uno dei maggiori arsenali e una delle stazioni militari più importanti dell’Impero britannico, a difesa della frontiera nord-occidentale dell’India. A R. l’8 agosto 1919 fu firmata la convenzione tra Gran Bretagna ed Afghanistan, per cui fu riconosciuta a quest’ultimo Stato la piena indipendenza.
In considerazione della sua posizione, particolarmente rispondente alle esigenze politico-militari del paese, fu scelta nel 1959 come capitale in sostituzione di Karachi, conservando tale funzione fino al 1968, quando fu sostituita da Islamabad.