ERMANARICO (o Ermenerico), re degli Ostrogoti
Apparteneva, secondo Cassiodoro, alla stirpe regia degli Amali, ed era figlio di Achiulfo. Con sicurezza però sappiamo solo che fu molto bellicoso; che estese i dominî del suo popolo, allora ancora stanziato nella Russia meridionale, e si rese terribile ai vicini. Nel 375, assalito dagli Unni e dagli Alani, dovette cedere, e si uccise. La leggenda s'impadronì presto di lui; ed egli fu raffigurato nelle saghe germaniche del Medioevo come il tipo del tiranno crudele.
Bibl.: L. Schmidt, Gesch. der deutschen Stämme bis zum Ausgange der Völkerwanderung, I, Berlino 1910; id., Gesch. d. germanischen Frühzeit, Bonn 1925. Sulla leggenda di E. cfr. Heusler, in J. Hoops, Reallexikon d. germanischen Altertumskunde, I, Strasburgo 1911, s. v.; R. C. Boer, Die Sagen von E. und Dietrich von Bern, 1910; H. de Boor, Das niederdeutsche Lied von Konionc Ermenrikes dôt, in Beiträge zur Deutschkunde, Festschrift für th. Siebs, Breslavia 1922.