REICHENBACH im Vogtland (A. T., 53-54-55)
Città industriale della Sassonia (distretto di Zwickau), nella parte settentrionale del Vogtland, non lontana dal confine tra Sassonia e Turingia, posta sul fiume Göltzsch (affluente dell'Elster), che scorre in una valle fortemente incassata, 50 km. SO. di Chemnitz, 391 m. sul mare. Data la buona posizione commerciale su un'antica strada che unisce le colline poste alla base dei Monti Metalliferi e della Foresta di Franconia con la pianura, strada ricalcata ora dalla linea ferroviaria che dalla Baviera conduce a Lipsia, la città ha potuto svilupparsi notevolmente come centro tessile, specie per quanto riguarda la confezione di lanerie; possiede infatti 31 filande e 91 opifici per la filatura e inoltre 31 altre imprese tessili che si dedicano alla fabbricazione di nastri e di altri oggetti. Vi sono pure tintorie e altre imprese che si occupano di attività connesse con la tessitura. Importante è poi la scuola tecnica per l'industria tessile, frequentata da 600 alunni, fondata nel 1848 e trasportata nel 1927 in una sede modernissima. Gli abitanti erano, nel 1933, 32.267, in maggioranza protestanti. Del distretto industriale di Reichenbach fanno parte anche i vicini villaggi di Mylau, Netzschkau e Neumark con una popolazione complessiva di 70 mila ab. Nei dintorni è caratteristica un'alta torre dell'acquedotto, a 464 m. s. m., nella quale è incorporato un rifugio per giovani.