Regista cinematografico italiano (Finale Ligure 1913 - Roma 1985); compiuti gli studî di ingegneria, entrò (1938) nel cinema come sceneggiatore. Regista dal 1941, si segnalò dapprima con film ricercati e calligrafici (Un colpo di pistola, 1941; Zazà, 1943), nel dopoguerra diresse Mio figlio professore (1946); Sotto il sole di Roma (1946); È primavera ... (1949); Due soldi di speranza (1951); contribuendo al riconoscimento e all'affermazione in tutto il mondo della scuola neorealistica italiana: il film Giulietta e Romeo (1954) fu giudicato il miglior film italiano alla mostra di Venezia 1954. Tra i film successivi: Il brigante (1961); Questi fantasmi (1967); Una breve stagione (1969). Per la televisione realizzò Vita di Leonardo da Vinci (1971); Il furto della Gioconda (1977); Giuseppe Verdi (1982).