Reno
Fiume che traversa vari stati, e che con il suo corso segna il confine tra Europa centrale ed Europa occidentale.
Le due rive del fiume, abitate inizialmente da Celti, già nel sec. I a.C. erano dominio di varie tribù germaniche. Il fiume ha sempre rivestito notevole importanza come via di comunicazione, e durante l'Impero romano come barriera difensiva delle Gallie (Benvenuto: " Rhenus est fluvius maximus, qui olim dividebat Galliam a Germania, qui dicebatur murus romani imperii contra barbaras nationes "). A partire dal sec. IX la valle del R. divenne il cuore dell'Impero, essendosi spostata alla Mosa la frontiera tra regno francese e regno tedesco (Benvenuto, con approssimata esagerazione: " Et sic vide quod Gallia erat olim maior quam nunc sit, quia Flandria, Brabantia, Treviris, Nervii et multae aliae nationes transiverunt in nomen germanorum ").
È ricordato da D. in Pd VI 58, nella descrizione delle imprese di Cesare: E quel che fé da Varo infino a Reno, / lsara vide ed Era e vide Senna / e ogne valle onde Rodano è pieno. La terzina descrive le campagne vittoriose nella Gallia transalpina, designata dai due fiumi di confine, Varo e R., e da alcuni altri fiumi che scorrono nella regione francese (v. anche Lucano Phars. I 399 ss.: in particolare i vv. 464 [" Rhenique feroces... ripas "], e 371 [" spumantem Rhenum "]).