Composto chimico di formula C14H12O3, derivato dello stilbene, dal quale differisce per la presenza di 3 gruppi ossidrilici legati ai 2 anelli benzenici (l’anello che contiene 2 ossidrili ripete la struttura del resorcinolo). Si presenta come polvere biancastra. È una fitoalessina prodotta da varie piante (è stato isolato per la prima volta da Veratrum album), tal quale o sotto forma di glicoside, in risposta all’attacco di alcuni funghi (per es., Botrytis cinerea). In particolare, si trova in gran quantità nella buccia delle uve rosse e nel vino da esse prodotto (generalmente da 0,5 a 5 mg/litro).
Componente attivo di alcuni preparati usati nelle medicine tradizionali orientali, il r. è dotato, analogamente ad altri composti fenolici, di spiccate proprietà antiossidanti ed è considerato uno dei principali responsabili delle proprietà preventive delle malattie cardiovascolari che sono attribuite ai vini rossi.