Denominazione comune a più muscoli, di forma allungata e nastriforme, appartenenti a gruppi muscolari di regioni diverse: il muscolo r. anteriore del capo, esteso dall’occipite ai processi trasversi delle vertebre cervicali, flette il capo in avanti; il muscolo r. laterale del capo, nel collo, ha l’azione d’inclinare il capo lateralmente; il muscolo r. anteriore della coscia, parte del quadricipite della coscia, flette la coscia sul bacino; il muscolo r. dell’addome, pari e simmetrico, di forma appiattita, decorre nello spessore della parete anteriore dell’addome, dallo sterno al pube; la sua aponeurosi forma sulla linea mediana la cosiddetta linea alba; i muscoli r. dell’occhio, in numero di 4 (r. superiore, inferiore, laterale e mediale), si inseriscono posteriormente sul contorno del foro ottico o dell’incisura orbitaria e, in avanti, sulla sclera; hanno rispettivamente l’azione di far rotare l’occhio in alto, in basso, all’esterno e medialmente.
I muscoli r. sono poco sviluppati negli Uccelli, nei Pesci, negli Anfibi e nei Rettili. Sono molto lunghi in alcune specie di Teleostei e compresi in un canale osseo: il canale sfenoidale o hiatus opticus. Hanno origine dai somiti cefalici.