Musicista italiano (Milano 1914 - ivi 2003). Figlio del violoncellista Riccardo (n. 1886 - m. 1975) fratello di Gian Francesco, si diplomò in pianoforte (1932) e in composizione (1937) seguendo per qualche tempo anche l'insegnamento dello zio. Fu tra i primi in Italia, nel 1945, ad adottare la tecnica dodecafonica. Diresse (1969-84) il liceo musicale di Varese. Saggista e critico musicale, scrisse i volumi Debussy (1948), Bach (1948), Guida alla dodecafonia (1961). Per il teatro compose Minnie la candida (1942); La donna è mobile (1957); l'opera televisiva Battono alla porta (1962) su testo di D. Buzzati, poi in versione anche teatrale (1963). In campo sinfonico vanno segnalati le Prime sinfonie (1950), il Concerto per violino (1952), Nykteghersia (1962), Muttermusik (1965-66); per la musica da camera, il Quartetto n. 3 (1960) e Winterquintet (1976); composizioni per voce e strumenti: Loneliness (1989), Meridiana (1990), Voicequintet (1994).