Giurista italiano (Genova 1909 - Roma 2000). Prof. di diritto internazionale nelle univ. di Cagliari, Modena, Torino, Roma; giudice (1964-76) della Corte di giustizia delle Comunità europee; membro (dal 1962) della Corte permanente di arbitrato; membro (dal 1961) dell'Institut de droit international; presidente (dal 1984) dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato; socio corrispondente dei Lincei (dal 1991). Opere principali: Il giudizio di delibazione (1939); L'efficacia della legge nello spazio (1952); Manuale del diritto internazionale pubblico (1960); Primi lineamenti di diritto pubblico europeo (1962); Lezioni di organizzazione internazionale (2 voll., 1961-65); Cours général de droit international public (1968).