Ricci-Curbastro
Ricci-Curbastro Gregorio (Lugo di Romagna, Ravenna, 1853 - Bologna 1925) matematico italiano. Studiò nelle università di Roma, Bologna e Pisa, laureandosi nel 1875 con una tesi sulle equazioni differenziali. Dopo un periodo di perfezionamento a Monaco sotto la direzione di F. Klein, fu assistente di U. Dini a Pisa e nel 1880 divenne professore ordinario di fisica matematica all’università di Padova, dove nel 1891 divenne ordinario di algebra. Il principale merito scientifico di Ricci-Curbastro è l’invenzione (con la collaborazione del suo allievo T. Levi-Civita) del calcolo differenziale assoluto (1900), che elaborò tra il 1884 e il 1894 a partire dallo studio delle superfici di Riemann e delle forme differenziali biquadratiche, e che costituì più tardi uno strumento indispensabile per la formulazione della teoria generale della relatività (Einstein se ne servì per dare espressione rigorosa alle equazioni gravitazionali della relatività generale). Prima di tale affermazione il nuovo metodo, di cui venivano indicate solo applicazioni dominabili anche per altre vie, non incontrò tuttavia molto favore. Oggi il calcolo di Ricci-Curbastro si è fuso con il calcolo tensoriale, svincolando quest’ultimo dall’uso esclusivo delle coordinate cartesiane.