COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] il fascino intellettuale del C. quando, nel 1813, decise di convertirsi al cattolicesimo: fu la moglie del C. a portare la notizia di questa conversione a Sutter, il quale dichiarò di considerare questo giorno uno dei più importanti della sua vita ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di archeologia e belle arti, n. s., XIV-XV(1960-61), pp. 83 s.; A. Lange, I progetti dell'archit. A. B. per la chiesa di Superga, ibid., XVI-XVII(1962-63), pp. 104 s.; C. Brayda-L. Coli-D. Sesia, Catalogo degli ...
Leggi Tutto
CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] . èl'anno in cui Baudelaire ha preso le difese di Delacroix, e il C. vuol vedere con occhi propri. A Parigi ha certamente guardato la pittura italiana esposta al Louvre, ma anche Watteau, e, in fondo, deve aver pensato che Delacroix trasferiva nei ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] massimo in questa direzione (è bene avvertire che forse non tutto vi è idea dell'A.: esisteva già, in-fatti, un progetto del francese Billot, che l'A. fu chiamato a modificare). La facciata del duomo di Vercelli (1753, compiuta nel 1760) è quasi una ...
Leggi Tutto
ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] Fabbrica del Duomo di Milano..., VI, pp. 270, 272-273). L'A. dette la sua opera anche per la decorazione dell'Arco del Sempione, detto poi della Pace: a lui sono dovute la Storia e la Poesia, oltre ai rilievi raffiguranti il Congresso di Praga e l ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] : in tale città il pittore era già stato nel 1598 per eseguire dipinti nel palazzo del duca di Maddaloni. Anche a Napoli, dove la sua presenza è accertata fino al 1612 (contrariamente alle notizie di alcuni storici, fra cui Baglione e Baldinucci, che ...
Leggi Tutto
BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] Campetto, prima del 1622, il palazzo Casareto (già De Mari), oggi molto mutato per la sistemazione a sala di vendita di un grande magazzino. Lavorò anche a Chiavari, progettando nel 1628 l'abside e il coro della chiesa parrocchiale di S. Giovanni ...
Leggi Tutto
MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] e di interpretarne correttamente gli elementi antichi, ricevette il titolo di cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, conferitogli l'11 febbr. 1866, e la nomina a socio onorario della Reale Accademia di belle arti di Brera, il 31 marzo 1868 ...
Leggi Tutto
BARONI, Eugenio
Claudia Refice
Nacque a Taranto da genitori lombardi il 27 marzo 1888 e si trasferì giovinetto a Genova, dove il padre era professore all'Istituto nautico. Abbandonò gli studi di ingegneria [...] Morbiducci. Tra le ultime sue opere, e le più valide, bisogna ricordare anche le statue per il Foro Italico a Roma (L'alpe, La vetta, Lo sci, Saltatore, La caccia, Il remo). Espose alla Biennale di Venezia nel 1912 e nel periodo dal 1926-1934.
Morì ...
Leggi Tutto
MACCIÒ, Demostene
Federico Trastulli
Nacque a Pistoia il 4 nov. 1824 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni. Poco è noto circa i primi anni della sua formazione. Non è certo se sia stato spinto [...] nell'opera "un accademismo di derivazione, privo di spunti originali" (Sisi, 1980, p. 129).
Autore anche di pale a soggetto religioso per la natia Pistoia e per il suo circondario, il M. è inoltre ricordato per essere stato legato al circolo dei ...
Leggi Tutto
a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...