LICINIO II (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Figlio bastardo di Licinio I, che in seguito lo adottò.
Fu legittimato da un rescritto di Costantino. Incerta è la data di nascita che oscilla [...] nel 322 dal padre, non appare nei Fasti. Dopo la caduta del padre, privato della dignità imperiale, pare fosse mandato in Africa, dove nel 336 fu incatenato e messo a lavorare nella tessitoria imperiale di Cartagine e poco più tardi sembra fosse ...
Leggi Tutto
DONATUS (Donatus)
Red.
Costruttore, e forse dedicante di una basilica cristiana a Belezma (Algeria).
Il suo nome, nella forma ex oficina Donati era inciso sul blocco centrale dell'arco di ingresso alla [...] . C. La formula ci indica l'officina, e non il solo nome del costruttore-architetto, ed è molto frequente in Africa: ricorderemo l'iscrizione ex oficina Lucilli a Sufetula; Fortunationi a Thagaste; e ancora Adriani, Parapatosi (?) ecc.
Bibl.: J. Gagé ...
Leggi Tutto
NARCISSUS (Narcissus)
Red.
Architetto romano, di condizione liberto, attivo a Leptis Magna nel I o piuttosto nel II sec. d. C., come attesta un'iscrizione marmorea rinvenuta in quella città nel 1916, [...] il N. dell'iscrizione con l'autore di una parte se non di tutti i monumenti augustei di Leptis Magna.
Bibl.: S. Aurigemma, in Africa Ital., III, 1930, p. 88; C. Weickert, in Thieme-Becker, XXV, 1931, p. 343, s. v.; J. H. Reynolds-J. B. Ward Perkins ...
Leggi Tutto
In paletnologia, il periodo più recente della preistoria di certe aree. Il termine ha un significato soprattutto metodologico e viene applicato a quelle culture ancora prive di scrittura, per le quali [...] per es., danno notizie preziose sulle popolazioni cosiddette barbare dell’età del Ferro; sempre per l’età del Ferro, in Africa, è possibile avvalersi di fonti arabe, cinesi ed europee.
Più genericamente, la fase più antica di un processo storico, che ...
Leggi Tutto
(fr. Oran) Città dell’Algeria (655.852 ab. nel 2008), al centro della ben riparata baia omonima; capoluogo dell’omonima provincia. La città vecchia, che si estende su una terrazza fra il massiccio del [...] parte della popolazione era spagnola e O. era la città con la più alta percentuale di Europei di tutta l’Africa settentrionale. Sbocco dei prodotti agricoli del fertile entroterra (colture orticole lungo la costa e vigneti all’interno), collegata per ...
Leggi Tutto
PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] un livello dove si trovavano elementi attribuiti ad una industria litica su ciottoli, prechelleana, cioè la più antica dell'Africa, già denominata dal Leakey di Oldoway.
Per Leakey, lo Zinjanthropus è un ominide, l'artefice dell'industria oldowana, e ...
Leggi Tutto
Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] in M. Mauss, Oeuvres, II, Paris 1969, pp. 244-45; J. Goody, The Impact of Islam Writing on the Oral Cultures of West Africa, in Cahiers d'Études Africaines, 43 (1971), pp. 455-66; R. Barthes, Les sorties du texte in Bataille, in Actes du Colloque de ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico inferiore e medio
Grazia Maria Bulgarelli
André Debénath
Alberto Broglio
Acheuleano
di Grazia Maria Bulgarelli
Denominazione introdotta [...] bifacciali precedenti il Paleolitico medio sono stati definiti col nome di A., non solo in Europa, ma anche in Africa e in Asia. Caratteristici dell’A. sono gli strumenti bifacciali, amigdale e hachereaux, presenti in percentuali variabili accanto ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] , ben di rado fu unita politicamente, etnicamente o economicamente; per la sua posizione, la P. è un ponte tra l'Asia e l'Africa, sottoposta all'attrazione di forze contrastanti a S e N; infine il fatto di trovarsi tra il Mar Mediterraneo, via di ...
Leggi Tutto
Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] ad Aosta, a Susa e a Rimini; di Traiano ad Ancona e a Benevento; dei Gavi a Verona; quelli del Foro di Pompei; molti in Africa fra cui quello severiano di Leptis Magna.
Con l’età carolingia prese il nome di a. di trionfo l’a. che separa la navata dal ...
Leggi Tutto
africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....