Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] si possono dividere in almeno tre tipi: il furto, la corruzione e la frode. I furti contro le imprese da parte dei loro indirizzano verso i reati economici per massimizzare le opportunità e, allo stesso tempo, minimizzare i rischi. Infatti, scelgono ...
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Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] viene attribuita un'importanza di primo piano alla creatività, all'apprendimento, alla valorizzazione eallo scambio di conoscenze (v. Nonaka e Takeuchi, 1995). Affinché le potenzialità della rete informatica possano trovare adeguata concretizzazione ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] di diritto pubblico, Padova 1957⁷, vol. II, pp. 801-802, e 1976⁹, vol. II, p. 1514). Ora, a vent'anni e degli interventi amministrativi; dalla regione economica, finalizzata alla pianificazione eallo sviluppo di zone aggregate per caratteristiche e ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] La povertà in Europa
Tutti i paesi europei hanno prestato una grande attenzione alla misurazione eallo studio della povertà. Interessante è la ricerca, effettuata dall'Ufficio Statistico Europeo (Eurostat), di indicatori che consentano un confronto ...
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Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] con le nuove opportunità di contenimento delle strutture di costo e con i vantaggi della delocalizzazione produttiva, ne ha esaltato il carattere globale; e) allo spostamento del baricentro dell'occupazione dal secondario al terziario, conseguente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] familiari nel giro di poche generazioni, vennero svolgendosi sullo sfondo economico e culturale determinato da un approccio alla ricchezza di origine commerciale eallo scambio in quanto origine dei mercati, come quello che la società cristiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] venne autorizzato a compiere le più svariate operazioni, dai pagamenti sui depositi della clientela, ai prestiti a privati eallo Stato. Per remunerare i titoli del debito poteva utilizzare i proventi delle entrate pubbliche, che venivano assegnate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] questi ultimi intendono operare in ambito locale, contribuendo alla salvaguardia eallo sviluppo del patrimonio artistico e culturale, al sostegno della ricerca scientifica e alla crescita delle comunità locali, attraverso la definizione di propri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] efficace nei confronti del popolo, riuscirono brillantemente a dare una forte accelerazione al sistema sociale eallo sviluppo economico e civile, i cui fondamentali principi conservano ancora oggi, nell’epoca della globalizzazione, tutta la loro ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] le varie funzioni aziendali all'interno dell'impresa eallo sviluppo di relazioni cooperative tra imprese diverse dotate di conoscenze e capacità innovative complementari.
Diversificazione del prodotto e globalizzazione dei mercati
L'evoluzione dei ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...