Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] politica industriale, favorendo l’approvazione di finanziamenti a pioggia, non inquadrati in un organico intervento programmato e, allo stesso tempo, il sempre più frequente utilizzo politico delle risorse pubbliche, con notevoli riflessi negativi ...
Leggi Tutto
Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] 12).
Subito dopo la seconda guerra mondiale, in seguito alla rivoluzione keynesiana in economia eallo spostamento dell'attenzione dalla quantità di moneta e dai prezzi alla spesa, si manifestò uno spiccato interesse per la maturità economica, intesa ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] stato amministratore delegato fino al 1950), al Giolitti eallo Zanardo (quest'ultimo a lungo presidente), un finanziere divenne in seguito vicepresidente dal 1964 al 1965 -, tra il 1951 e il 1953 eseguì i lavori per un nuovo bacino a Forte Buso sul ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] sono appunto l’espressione dell’economia moderna, dei suoi valori e dei suoi interessi. Essi vogliono la ricchezza della nazione eallo stesso tempo quella di mercanti e produttori.
Con i mercantilisti si rompe la comunità universale degli ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] sul sultano. Se poi nell'immediato la missione dei due oratori parve avere successo, anche riguardo alle tratte dei frumento eallo sceriffo contestato, la lunga dilazione con cui i Turchi misero in atto i loro piani contro l'Ungheria, muovendosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] delle scienze sociali, dalla sociologia all’antropologia, con l’occhio sempre fisso al problema dell’arretratezza eallo sviluppo economico e civile dell’Italia. Tanto i programmi del Centro di Portici quanto i suoi specifici interessi di studio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] maturata ed emersa l’invenzione della società civile, un’invenzione profondamente legata alla nascita eallo sviluppo dei mercati, prima, e dell’economia di mercato poi (Skinner 1978; Garin 1990; Todeschini 2007). La società civile in Italia ha avuto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] di altezza nella sua scienza, come nella metafisica e nell’astronomia erano giunti Locke e Newton» (p. 222). Pecchio ammetteva infatti la superiorità teorica dei testi economici inglesi, eallo stesso tempo quella della civiltà inglese rispetto al ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] lo sforzo finanziario senza menomare le attività produttive, quindi, libero da vincoli, pose mano al consolidamento eallo sviluppo ulteriore.
Rinsaldò subito le amichevoli relazioni con G. Barbavara, il potente direttore generale delle Poste ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] di Etruria, il C. fu di nuovo, impegnato in numerosi incarichi relativi sia ai problemi connessi al transito eallo stazionamento delle truppe francesi, sia alla sovrintendenza delle strade. Mentre svolgeva queste attività pubbliche, dava inizio alle ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...