(ant. alto-ted. Parzival; fr. Perceval) Personaggio leggendario, discendente di Titurel e padre di Lohengrin, le sue gesta furono argomento di numerosi poemi. Tra le elaborazioni più famose è il Perceval [...] al castello del Gral non chiede al re Anfortas la ragione della sua infermità e perde così la possibilità di divenire lui stesso re del Gral. In preda allo scoramento, umiliato dalle accuse di Kundrie, la messaggera del Gral, vaga senza meta per ...
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Poeta spagnolo (Puerto de Santa Maria 1902 - ivi 1999). Simbolo di una poesia incentrata sull'impegno politico e civile, fu costretto a trascorrere buona parte della sua vita in esilio. Notevoli anche [...] politica più matura (si ricordano le opere teatrali: De un momento a otro, 1939; El trébol florido, 1946). Allo stesso modo, il suo lirismo si è evoluto dalla violenza satirica di opere quali Capital de la gloria (1936-1938) a un più delicato ...
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Cambria, Adele. – Giornalista, scrittrice e attrice italiana (Reggio Calabria 1931 - Roma 2015). Intellettuale eclettica e attenta indagatrice dei nuclei problematici della società contemporanea, dopo [...] come autrice di articoli di costume per il quotidiano Il Giorno e collaborando in seguito con le maggiori testate italiane (Il Mondo, Istanbul, il doppio viaggio (2011) e In viaggio con la zia. Con due bambine allo scoperta del mito in Magna Grecia ...
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(gr. Πρίαμος) Mitico ultimo re di Troia. Figlio di Laomedonte, dopo la prima distruzione di Troia da parte di Eracle, fu riscattato dalla sorella Esione; da giovane prese parte a una spedizione di Frigi [...] di Ettore. Omero non parla della sua morte, che è narrata nel 2° libro dell’Eneide: P. si rifugia presso l’altare familiare, ma non resiste allo strazio dell’uccisione del figlio Polite e scaglia la lancia contro Neottolemo (Pirro) che lo uccide ...
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(ted. Göttingen) Città della Germania (121.513 ab. nel 2007) nella Bassa Sassonia, capitale dell’omonimo distretto. È famosa per la sua università.
Ricordata nel 953 con il nome Villa Gutingi, ottenne [...] dopo lungo assedio nel corso della guerra dei Trent’anni e andò incontro a una fase di declino. La rinascita del regno di Vestfalia fino al 1814; poi passò allo Hannover. Göttinger Hain Associazione di giovani poeti, ufficialmente costituitasi ...
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Poeta (Firenze intorno al 1258 - ivi 1300). Di famiglia guelfa (dice Giovanni Villani che era una "delle più possenti case di genti, di possessione e di avere in Firenze"), figlio di Cavalcante, fu promesso [...] richiamato in patria, morì alla fine di agosto. Spirito aristocratico, abile dialettico ("cortese e ardito, ma sdegnoso e solitario e intento allo studio" lo definisce il Compagni) dominò tra la gioventù intellettuale del suo tempo per la nobiltà del ...
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Scrittore francese (Elbeuf 1885 - Parigi 1967), il cui vero nome era Émile Herzog; dal 1947 il suo pseudonimo divenne nome legale. Compì gli studî classici a Rouen, dove fu allievo di Alain, quindi diresse [...] la fabbrica tessile del padre. Allo scoppio della guerra del 1914 raggiunse l'armata inglese, presso la La Fayette, 1961; Prométhée ou la vie de Balzac, 1965). M. è autore anche di studî storici (Histoire d'Angleterre, 1937; Histoire des États-Unis ...
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Personaggio letterario, la cui leggenda ha un nucleo certamente storico. Sicure testimonianze si hanno all’inizio del 16° sec., quando un Giovanni F. (n., forse, Heidelberg 1480 ca.) appare in varie città [...] Lessing, ne fa un nobile rappresentante della ragione umana, rivolto senza posa verso l’alto; appartengono allo Sturm und Drang il Faust di F. Müller (1776-78) e l’Urfaust di W. Goethe (1790-1832). Meritano d’essere inoltre ricordati il Don Juan und ...
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Mitologia
Essere favoloso della mitologia classica, rappresentato in forma di giovane donna nella parte superiore del corpo (v. fig.), talvolta con ali, e nella parte inferiore in forma di uccello o, in [...] sulla costa occidentale dell’Italia meridionale presso le isolette dette Sirenuse (Licosa, S. Pietro, Galletta) e poi localizzata sulle coste vicine allo Stretto di Messina: il loro numero variò da due (Omero) a tre o quattro.
Tecnica
Apparecchio ...
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Umanista (Firenze 1534 - ivi 1612). Di famiglia nobile e ricca, fu avviato alla carriera delle armi: partecipò alla guerra di Siena (1553-54), alla difesa di Malta contro i Turchi (1565) e infine, chiamato [...] alla causa di un rinnovamento musicale rispondente allo spirito umanistico. Criticò lo stile polifonico allora non ricusava di comporre musiche per le feste della Corte medicea, e madrigali polifonici per intermezzi da lui stesso ideati (1586, 1589). ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...