Scrittrice islandese (Neskaupstadhur, Islanda orient., 1930 - Reykjavík 2004). Insegnante, giornalista, attiva nel movimento femminista islandese a partire dalla fine degli anni Sessanta e militante socialista, [...] racconti (Tolf konur "Dodici donne", 1965; Veizla undir grjótvegg "Festa sotto il muro di pietra", 1967), si distinse con il 1982), a vantaggio di una riscoperta della tradizione orale e della mitologia nordiche, che J. intrecciò sapientemente coi ...
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Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] già nel 1968, con Ḥaflat samar min aǧl ḫamsa Ḥuzayrān ("Una festa per celebrare il 5 giugno"), in cui sono analizzate in termini doti di drammaturgo con al-Malik huwa ̓l-malik ("Il re è il re", 1977), in cui appaiono chiare le sue posizioni politiche ...
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(ebr. Estēr, gr.'Εσϑήρ, lat. Esther) Protagonista dell'omonimo libro biblico. Ebrea, adottata alla morte del padre dal cugino Mardocheo, un beniaminita esule a Babilonia, fu eletta regina da Assuero [...] , quella della Vulgata, che traduce la più lunga delle recensioni greche pervenuteci, e quella del testo masoretico in uso nella festa di Pūrīm, che è assai più breve: le parti mancanti in quest'ultima sono considerate deuterocanoniche.
Nelle ...
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Scrittore nederlandese (Batavia 1874 - Amsterdam 1946). Costretto a interrompere gli studî, s'interessò al teatro, frequentò gli ambienti letterarî e compì diversi viaggi, soggiornando a lungo in Italia [...] en de lente (1923; trad. it. Angiolino e la primavera, 1927). Con la bella novella Het fregaatschip festa da ballo", 1937; De mensenhater "Il misantropo", 1941), si ripropone l'elemento romantico, e la realtà viene percepita da S. come multiforme e ...
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Scrittore svizzero di lingua italiana (n. Bedretto, Ticino, 1928 - Lugano 2016), cugino di Giorgio. Ha studiato alle università di Zurigo e di Milano, laureandosi in lettere e dedicandosi poi all'insegnamento [...] capace di temperare con l'ironia il risentimento polemico e civile che spesso ispira i suoi racconti e romanzi: L'anno della valanga (1965); La festa del ringraziamento (1972); Pane e coltello: cinque racconti di paese (1975); Il giuoco del monopoly ...
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Scrittore inglese (n. Londra 1949). Dopo gli studi si è dedicato all'insegnamento dell'inglese. Ha esordito con il romanzo The sweet shop owner (1980), cui sono seguiti Shuttlecock (1981), romanzo psicologico [...] ). Il riconoscimento ufficiale è arrivato con Waterland (1983 nella sua duplice valenza reale e metaforica. Seguendo anche sul piano di solitudine e disillusione; Last cui si affrontano i problemi della morte e della vecchiaia; The light of day (2003 ...
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Scrittore ungherese (Debrecen 1933 - Budapest 2019). Dissidente, ha trascorso molti anni all'estero. Tornato in patria e presa parte attiva alla vita politica, è diventato uno dei capi del Movimento dei [...] A városalapító "Il fondatore delle città", 1977; A cinkos "Il collaboratore", 1983; Kerti mulatság "La festa nel giardino", 1987) e saggi: Az autonómia kisértése ("La tentazione dell'autonomia", 1980); Európa köldökén ("Nell'ombelico d'Europa", 1990 ...
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Scrittore danese (Odense 1940 - m. 2005). Redattore della combattiva Politisk revue (1965-67), presente in tutte le lotte radicali, nel 1970 aggiunse al suo nome quello di Kløvedal, il paese degli elfi, [...] in omaggio a Tolkien. Polemico e utopista, ha spaziato dall'analisi politica alla lirica epica, dal teatro alla canzone, alla N. F. S. Grundtvigs tid og liv ("Federico, libro popolare sul tempo e la vita di N. F. S. G.", 1972). Animati da un vivace ...
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Scrittore indonesiano (n. Jatiwangi, Giava Occid., 1938). Attivo in gioventù nel giornalismo, in seguito nell'editoria, dal 1981 insegna letteratura indonesiana all'università di Osaka. Ha dimostrato fin [...] ", 1956; Sebuah rumah huat hari tua "Una casa per la vecchiaia", 1957), e una sicura vocazione poetica (Pesta "Festa", 1956; Surat cinta Enday Rasidin "Lettere d'amore di E. R.", 1960; Jeram "Il burrone", 1970; Sajak-sajak anak Matahari "Le poesie ...
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Scrittore italiano (n. Torino 1956). Ha iniziato la sua carriera sceneggiando e scrivendo fumetti per le riviste Il Mago e Orient Express, poi è diventato grafico e disegnatore e insieme ad altri ha fondato [...] (2012), Una pistola come la tua (2016), Un giorno di festa (2017). Nel 2013 ha inaugurato una nuova saga che ha come donna di troppo, 2013; Più sporco della neve, 2015), mentre è del 2018 il thriller Polvere e del 2021 il romanzo Lontano da casa. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...