LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] . La madre, donna di notevoli risorse intellettuali, cattolica non osservante ma cristiana nel senso evangelico del termine, si era laureata in medicina nel 1948 quando era incinta di Marco. Per assecondare la carriera del marito, si dedicò alla ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] l'ortodossia cattolica con la civiltà moderna, e l'etica cristiana con "les lumières naturelles" (cfr. Appendice B del letterati italiani e per una polemica con il Foscolo, e che era stato insegnante di francese nella Casa dei paggi. Nel libro però ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] pontificia, non sfuggì ai più acuti osservatori che, in effetti, era il Cervini a essere chiamato "al maneggio delle cose di S. ad ind.; S. Giombi, Lo studio umanistico dell'antichità cristiana nella riforma cattolica, in Riv. di storia e letteratura ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] Pacelli e referente lucano di Luigi Sturzo. D’Elia, d’altronde, era lo zio di don Giuseppe De Luca, lucano anch’egli, autore della Istituto Luigi Sturzo: Fondo Emilio Colombo.
Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, Roma 1988-1989, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] atroci dipanata con gusto meticoloso dell'orrido e del sensuale era già di per sé sufficiente per attirare l'interesse dei lettori l'esaltazione degli istinti naturali contro la morale cristiana e la interpretazione politica delle religioni, ispirano ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] , dove poteva far uso delle capacità e dei rapporti maturati come imprenditore. Il contesto era quello delle formazioni di partigiani cristiani, in cui venivano raccolti anche raggruppamenti non politicamente definiti, come la brigata Giovanni Di ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] la Dissertazione sopra i beni grandissimi che la religione cristiana portò a tutti gli stati degli uomini. Altri biografici, ma in realtà è una replica all'Antidoto del C., che nel frattempo era morto); G. Bonfanti, Vita di A.C., Verona 1832 (è la più ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] che gli impediva una autentica comprensione dell'esperienza religiosa cristiana; benché avesse ridotto la Chiesa a una società di Milano, G.B. Montini, con il quale pure s'era aperto un dialogo che continuerà divenuto questi papa Paolo VI. Il G ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] condiscepoli, d'esser assegnato alle missioni. Già nel 1627, quando era a Parma per seguire il corso di filosofia, egli ne Incapace di approfondire i valori specificamente spirituali della religione cristiana, il B. sente bene e descrive, con stile ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] di allontanare i sospetti del papa da un Ordine che si era mostrato esitante e diviso di fronte alla ribellione di uno dei II, pp. 582-645; E. De Mas, Sovranità politica e unità cristiana nel Seicento anglo-veneto, Ravenna 1975, ad ind.; P. Ulvioni, ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...