Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] lotta contro il Turco per la difesa della civiltà cristiana. Rivendicazione che cadeva a proposito in quei primissimi anni - si contavano numerosi. Come scrisse il G. stesso, suo obiettivo era stato quello di "rimettere in fiore le voci e le frasi del ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] i due capitoli già citati.
Il recupero della mitologia cristiana può senz'altro leggersi come un segno dei medievalismo
Il D. trascorse gli ultimi anni a Napoli dove si era trasferito nel 1842, dopo essere stato promosso consultore di Stato, ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] Il grande apostolo francese della carità verso i poveri era, infatti, il modello cui G. s'ispirava.
Tutto : l'uomo e l'opera sua, Torino 1917; Id., L'apostolo della carità cristiana: s. G.B. C., Pinerolo 1944; A. Gallassi, La Piccola Casa della ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] .
Negli anni dei suoi studi la scena culturale e politica torinese era animata da figure di grande rilievo, tra le quali P. Gobetti politico ed i repubblicani schierarsi a fianco della Democrazia cristiana, l'A. abbandonò il partito.
Iniziò per lui ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] poi, la sua riflessione.
La convinta adesione alla fede cristiana non gli risparmiò infatti un dilemmatico confronto con il « , che gli causò la «più grande crisi» della sua vita, perché era «proprio la Chiesa a impedirti di vivere il Vangelo» (D.M. ...
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VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] d’occasione e un’orazione rivolta ai principi cristiani per una spedizione militare contro gli ottomani, esempio amministratore dei beni vescovili a Veszprém in Ungheria. Da un anno si era sposato con Maria (Marieta) Zar, da cui ebbe una figlia e ...
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RUBBIANI, Alfonso
Massimo Giansante
RUBBIANI, Alfonso. – Figlio di Vincenzo e di Letizia Fanti, nacque a Bologna il 3 ottobre 1848 (Mazzei, 1979, p. 25). Dopo il 1860, il padre, magistrato dell’amministrazione [...] architettonico. Già nel 1879, d’altra parte, s’era accostato da giornalista a quelle attività, salendo per la offrono precoci testimonianze: già nel 1881, trattando di iconografia cristiana nel volume Il tipo di Cristo, pubblicato da Zanichelli, ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] “L’utopia di oggi sarà la politica di domani”, il convegno era nettamente diviso fra chi voleva e chi non voleva le riforme e in una tenace azione di propaganda per la Democrazia cristiana al punto che, temendo l’eccessiva influenza laica del ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] quale egli esortava l'intera umanità a render grazie a Dio che si era degnato di esporre nuovamente le verità della fede cristiana e rivelare le vicende future della cristianità per bocca di un "verace profeta". Ed è probabile che avesse lo stesso ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] resto dei suoi giorni in Etiopia perché agli stranieri non era consentito lasciare il paese una volta che avevano avuto la prima tappa l'isola di Soquotora (Socotra), abitata da pastori cristiani dal "capello lungo, nero e riccio" che vestono alla " ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...