COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] su una nave diretta a Nagasaki. Il comandante, che era anche cristiano, non tardò a scoprire la sua vera identità due dame Myushu e Yutei), apologetica elementare della religione cristiana composta nel 1605 e attribuita al gesuita giapponese Fucan ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] , oltre il modo vivace della contrapposizione tra vizio e virtù, vi si trova in breve l'esposizione dell'ascetica cristiana basata sulla conoscenza della S. Scrittura e dei Padri; Oratio in partes divisa contra septies septena vitia (Migne, Patr ...
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CARONIA, Giuseppe
Antonio Pavan
Nacque a San Cipirello (Palermo), da Francesco e Rosalia Rizzuto, il 15 maggio 1884. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Palermo nel 1911, cominciò [...] seguito alla legge che imponeva il reinserimento di chi era stato allontanato dal proprio posto di lavoro per motivi Roma Nel 1948 e nel 1953 fu eletto deputato per la Democrazia cristiana, e fu inoltre consigliere comunale di Roma dal 1948 al 1956 ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] palazzo perugino dei Priori (Marquand, pp. 22, 25).
Il B. era a Firenze nel 1504, dato che faceva parte, il 25 gennaio, composta nel suo dolce sonno di morte e di pace cristiana. Con ogni probabilità per la collegiata di Bolsena l'artista ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] , disagi e calamità lo stimolavano ugualmente a comporre. Se era a corto d'argomenti, scriveva versi agli amici e ne e le idealità umanistiche, ma serba vivo il palpito della fede cristiana, con la persuasione della vanità del mondo e l'orrore del ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] 1530).
Autore elegante di poesie d'ispirazione mitologica, bucolica e cristiana, di scritti giuridici (come il Tractatus de iure pontificum gli Anconetani contro le mire papali. Questo informatore era l'A., il quale, considerando Ancona quale diocesi ...
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ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] di Ginevra,Torino 1767, confutò le dottrine etico-pedagogiche dell'autore dell'Émile, contrapponendogli un sistema di educazione cristiana, quale già era stato teorizzato nell'opera di G. S. Gerdil, Reflexions sur la théorie et la pratique de l ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] Firenze nel dopoguerra nelle liste della Democrazia cristiana, nel 1947, non ricoprendo ancora cariche anche l'interim del ministero della Marina Mercantile. Nel frattempo era stato eletto senatore nell'aprile 1948 nel collegio di Vicenza, seggio ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] ", ibid.,pp. 540-52; Ultime vicende e trasformazione cristiana della Basilica Emilia, ibid.,s. 5, XXI (1912 università di Roma, incarico che conservò sino al 1933. Dal 1925 era passato alla direzione degli scavi del Foro Romano e del Palatino, ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] gli esponenti della F.U.C.I. L'A. militava in quel gruppo della democrazia cristiana del Meda, nel quale l'opposizione allo Stato italiano era intesa come un atteggiamento contingente, legato alla risoluzione giuridica della questione romana, e si ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...