DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] confini, dopo la caduta di Modone, "antemurale" della Cristianità. Perciò, come ordinavano le commissiones dogali ai due dal gallo. Ora, in così grande movimento dei tempi, era scelta più prudente attenersi alle regole di una retorica che velava ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] dall’evoluzionismo, mentre tacciava di viltà la morale cristiana, echeggiando motivi della filosofia di Nietzsche. In l’Italia e la Iugoslavia (12 novembre 1920), col quale era riconosciuto a Fiume lo statuto di territorio libero.
Il fascismo diventò ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] di Trento, il B. poteva scrivere al duca di Ferrara che si era terminato in un solo giorno, "per via di charità et amore", "quello in apostolorum symbolo liquido traduntur". La fede cristiana, perfetta, implica essenzialmente la sicura speranza e ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] un po' studiato e non andava in chiesa, e non era praticante in nome del patriottismo, ha perduto ogni scusa" (ibid M. Velati, La proposta ecumenica del segretariato per l'Unità dei cristiani, in Verso il concilio Vaticano II (1960-1962). Passaggi e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IX accettava la posizione della futura santa in un momento molto particolare. Francesco era morto fra il 3 e il 4 ott. 1226; il 19 luglio 1228 . IX un'occasione per il recupero di un'identità cristiana compatibile con la società del sec. XIII e nella ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] : Enrico IV, del resto, pur se non esplicitamente integrato nei suoi poteri, era stato riammesso nella comunità cristiana e tornava a valere il giuramento che gli era stato prestato dai suoi feudatari. Per parte sua Gregorio VII preferì restare nei ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Vita più difficile ebbero invece le scuole della dottrina cristiana, istituite dal 1542 per l'insegnamento ai fanciulli forma di un vero atto pubblico.
A questa data il G. era pienamente coinvolto nel progetto di papa Medici di riaprire il concilio di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] Congregazione di Propaganda Fide circa la tolleranza degli usi, in materia di prestito, praticati dai Cinesi cristiani. La Congregazione era stata richiesta di un parere dai missionari gesuiti in Cina a proposito della legittimità dell'interesse del ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] già prodotto una legge scritta per il Regno (l’Editto di Rotari, 643), che ne era insieme un grande frutto e un rafforzamento, e una cultura cristiana e politica, che era nella fase più creativa quando Paolo giunse a corte, verso la fine del regno di ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] nuova": ciò sembra testimoniare che a questa data il telero di G. era compiuto (Lorenzi, 1868, pp. 141 n. 292, 144 n. 300 Pozzolo, Quale religiosità in Giorgione?, in Le tende cristiane nella Castellana. Atti delle Giornate di studio, Castelfranco ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...