PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] è unica. Vale a dire che mi costituisce in un’estrema solitudine. Era già grande prima, ora è totale e tremenda. [...] La lucerna sopra Gaudete in Domino, unico documento pontificio sulla gioia cristiana, e verso la sua chiusura, il 14 dicembre ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] dedicare tutti i suoi sforzi D'altro lato, interessato com'era a rafforzare il proprio mito d'Ercole gallico, gli giovava la fama di promotore d'una repubblica cristiana derivantegli dal "grand dessein" di confederazione europea in funzione antiturca ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] se fosse uscito allo scoperto. Lo scontro del 27 sett. 1538 (dopo che era giunto A. Doria) avvenne invece proprio nelle condizioni sfavorevoli da lui presagite e la flotta cristiana eseguì un'affrettata ritirata che originò un clima di sospetti e di ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] e si protrasse dal 12 al 17 giugno. Il 18 il gruppo era di nuovo a Dover, da dove, attraverso la Francia, ripiegò 1995), pp. 369-387; B. Agosti, Collezionismo e archeologia cristiana nel Seicento. Federico Borromeo e il Medioevo artistico tra Roma e ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] a rappresentare un elemento di disordine nella colonia cristiana di Tunisi anziché contribuire alla sua stabilità. Le 1294 E. si recò alla corte di suo nipote Sancho IV che era succeduto nel 1284 ad Alfonso X sul trono di Castiglia. A Burgos Sancho ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] il doppio nome (ep. 55, p. 151) con cui era chiamato dai suoi contemporanei, mentre di norma egli sottoscriveva utilizzando il in La cattura della fine. Variazioni dell’escatologia in regime di cristianità, a cura di G. Ruggieri, Genova 1992, pp. 41- ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] , l'Unione fu dichiarata illegale, mentre il suo leader si era rifugiato in Francia: insieme con R. Bencivenga, M. Berlinguer a lungo una sponda fondamentale nel rapporto con la Democrazia cristiana (DC), verso cui sempre più cominciava a guardare.
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] in una sua antecedente lettera del 9 ott. 1532 s'era limitato, infatti, a presentare il Maraviglia quale "gentilhomme il 25 agosto, al fratello che "selon le droit escript elle", Cristiana, non ha l'età per accoppiarsi "et selon le droit de nature ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] trasferiti a Rovereto nel secolo XV; il ramo cui apparteneva il F. era a Pomarolo dal sec. XVI.
Il F. compì i primi studi ad con apparato di note, un classico della recente apologetica cristiana di matrice scientifica, il Saggio di una difesa della ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] , almeno in Italia, il fallimento di una riforma religiosa intesa come creazione di una nuova società cristiana. Il binomio contemplazione-azione che era tipico del moto cattolico di riforma sembra spezzato a favore del primo termine con una tendenza ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...