GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] il fatto che parte della trattazione è dedicata alla letteratura cristiana antica, per la quale il G. usò i due , presso la corte di Alberto Pio, dove il G. si era rifugiato insieme con Giovan Francesco Pico.
Collegato direttamente alla Historia è ...
Leggi Tutto
SAWDAN
Berardo Pio
SAWDĀN. – Nulla sappiamo delle origini familiari di questo abile e risoluto capo militare musulmano che intorno all’857, a seguito dell’uccisione di Mufarrağ ibn Sallām, prese il [...] musulmano che, da Amantea, aveva imposto il suo dominio su una vasta area della Calabria ed era evidentemente preoccupato della riscossa delle armi cristiane nel Mezzogiorno, fu fermato dalle schiere di Ludovico II che riuscirono a mettere in fuga i ...
Leggi Tutto
QUARTARARO, Riccardo
Antonella Dentamaro
– Nacque a Sciacca (Agrigento) nel 1443 e, trasferitosi a Palermo, nell’ottobre del 1458 entrò come apprendista nella bottega del poco noto Pietro Lanzarotto, [...] 2013) su una delle pareti laterali di quella che era stata la cappella dei Ferrillo; alcuni decenni dopo, Bernardo , Quattrocento napoletano: arte di R. Q. a Torre Annunziata, in Arte cristiana, n.s., LXXVI (1988), pp. 217-224; F. Bologna, Ritorno ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] di Pamplona, per trovare una soluzione a quella che ormai era ritenuta una controversa elezione, ma l’esito dell’incontro fu che possono essere qui solo sommariamente richiamate. L’Europa cristiana si trovò ben presto costretta a scegliere tra Urbano ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] , che contribuirono non poco all'affermazione della Democrazia cristiana.
Dopo il 1948 il G. ritirò gradatamente il le contraddizioni del mondo contemporaneo, La rabbia (1963): la seconda parte era stata affidata a P.P. Pasolini, che però, quando il ...
Leggi Tutto
GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] nazionale delle stampe). La Società di incoraggiamento alla pittura cristiana di Bologna gli conferì, nell'ottobre del 1876, è certo che l'opera sia riferibile al G.: vi era conservata una statua egizia, il cosiddetto "Torello Brancaccio", restaurata ...
Leggi Tutto
MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] Intanto, il 28 febbr. 1922, il M. era stato nominato membro della Pontificia Accademia dei virtuosi del Attività artistica dal 1906 in poi; G. Polvara, A. M.: uno scultore medaglista, in Arte cristiana, XI (1923), 1, pp. 1-8; G. Del Puppo, A. M. e l’ ...
Leggi Tutto
DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] dove si trovano tuttora), che era stata eretta fra il 1657 e il 1672 ed era tenuta dai gesuiti: le tre 243-262; P. Bellini, P. D. (con un elenco dei disegni), in Arte cristiana, LXXIV (1986), 716, pp. 315-332; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon..., ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] fra il re e il Parlamento aveva costretto il sovrano alla fuga e si era alla guerra aperta; per queste ragioni il G. non fu sostituito da vi è di male risulta in diservizio di tutta la Repubblica Cristiana; e di qui è che, interrogato un cardinale d' ...
Leggi Tutto
MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] data di morte del M., avvenuta a Bologna, dove si era recato per rivedere la chiesa della Certosa, prima del 20 266-268; M. Bacchetta, I dipinti «piemontesi» di A. M., in Arte cristiana, XCV (2007), pp. 191-198; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...