ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] (480/490-580 ca.) vissero quando l'Antico era ancora il caposaldo della formazione retorica più che la e postille sull'estetica medievale, Milano 1975; Q. Cataudella, Estetica cristiana, in Momenti e problemi di storia dell'estetica, Milano 1975, I ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] °, scoperti in Giordania all'interno di complessi cristiani, soprattutto chiese; nella stessa prospettiva, è di formazione di una nuova cultura visiva a partire da ciò che era preesistente.
Bibl.: E. Herzfeld, Die Genesis der islamischen Kunst, Der ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] Sicilia nel 1130: Palermo, la più grande città cristiana dopo Costantinopoli, diveniva la capitale dei territori normanni per udienze: il trono del sovrano, rivolto verso l'altare, era situato di fronte alla parete occidentale; al di sopra, un ampio ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] (868-905). Già dal 750 la città di al-Fusṭāṭ si era sviluppata verso N, con la creazione del sobborgo di al-῾Askar; esisteva un sūq al-Rūm, ovvero un mercato gestito da cristiani, probabilmente provenienti dall'Italia meridionale. È certo infatti che ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] seguito e a essa, nella cultura figurativa biblico-cristiana, si sostituì senz'altro la descrizione di Ezechiele secondo ). Come si vede, la problematica relativa ai cori angelici non era chiarita del tutto ancora nel sec. 14°, sicché non deve ...
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BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] A partire dalla fine del sec. 9° l'avanzata delle forze cristiane incluse la zona della B. Interior, così come tutta la regione 7° secolo. La più antica è del 23 giugno 586 (624 dell'era ispanica) e si trovava nella cappella di São João de Vide a Rua ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] taglio simile all'alba, che tuttavia era per lo più bianca. Il fanone era un panno liturgico di varie forme o Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), 3 voll., Città del Vaticano 1941 ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] 4453, c. 24; Horstmann, 1966, pp. 18-21). L'a. era garante di vittoria e segno di trionfo così come nell'Antichità: in guerra in Oriente e in Occidente e paragonata da alcuni scrittori cristiani alla lotta di Cristo contro Satana (per es. Ambrogio, ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] 1248 questi lasciò Parigi alla volta di Colonia, dove era stato incaricato di costituire uno studium generale dell'Ordine, concetto della povertà intesa quale strumento della perfezione cristiana, e sostenne varie dispute accademiche (Quodlibet II- ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] e imitazione dei modelli antichi, risultante dall'interpretazione cristiana dell'arco di trionfo posto in facciata, replicato esigenze del gusto sia con l'autorità di chi era depositario di una tradizione che nella qualità dei materiali impiegati ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...