Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di quelle grandi e ininterrotte epopee in cui essa si era rispecchiata. La grandiosa opera di Verga sigilla idealmente il secolo , sia pur tragica e fragile, all'individuo. In chiave cristiana e cattolica, è ad esempio Bernanos a fare del romanzo uno ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] e monete che riproducono il tipo di Alessandro Magno, che era stato già adottato da Gallieno184 e che influenza la percezione del vescovo di Cesarea, che vuole vedere in ciò una prova della fede cristiana di Costanino, in l.C. 3,5; l’organizzazione ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] dell'uomo costruita secondo i modelli della tradizione classica e cristiana. E questo mentre l'immagine dell'Antichità si dilatava e logico, un esule religionis causa che si era formato alla scuola di Jacopo Zabarella. Né dobbiamo dimenticare ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] in segreto, dicendo: “Guardati dagli idoli e non dal Dio dei cristiani”, ma io non ti ho ascoltato. Ecco dunque oggi mi è stato molto e costruì una città nell’isola Lasedeyā, luogo nel quale era stato portato; e il paese ebbe nome da lui ed è ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] cattolica, e un Martin Butzer e un Osiander da parte riformata, ed era stato in buoni rapporti con Paolo IV e il cardinal Pole, e e al suo indulgere su temi di un'etica pre-cristiana, e al suo orgoglio così incline al disprezzo, la raccomandazione ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , convocando molti concili che sconfessavano il Credo niceno, promuovendo l’arianesimo e perseguitando i veri cristiani. Il suo difetto peggiore fu la credulità, che era intimamente legata alla sua fede ariana e che, alla fine, lo portò alla rovina ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] . Sozomeno oppone a questa versione l’argomento che la conversione di Costantino era già avvenuta nelle Gallie, dove con Crispo aveva emanato nuove leggi in favore dei cristiani, prima quindi dell’arrivo a Roma dell’imperatore e della morte di ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] la Chiesa utilizzerà · per le sue riscossioni nei paesi cristiani, e con la quale cercherà di spazzar via dalla del sugello; e anco secondo lo semenatore, che lavora lo campo ch'era sodo, che 'l derada e ensollescelo collo lavorio, perché la radice ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] Toma (Roma o morte, eseguita da De Mata), e c'era anche una copia dal Trionfo della guerra di Vereščagin. Cioè si contadini terrorizzati dalla guerra, porta un soffio di spiritualità cristiana, di calore umano, in mezzo alle distruzioni delle armi ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] l'empereor et ses paroles", il testo gli fa dire che non era venuto "por covoitise que il ait de terre conquerre, car il et chascun home s'en devroit tenir apaé", ma per ridare ai cristiani i Luoghi Santi, in pace e in amicizia (L'Estoire d'Eracles ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...