CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 3r-5r). Pur non direttamente colpito da persecuzione, la situazione in Firenze era divenuta per lui precaria e, a suo dire, non priva di et desidiosam vitam",e contrappone gli eroi di Giuseppe ai cristiani degeneri (Luiso, pp. 291 s.; Rotondi, pp. ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] dei poeti. E la ragione è evidente : se il primo tomo era dedicato alla lirica e in quel segno, in quella definizione di «genere funzione interpretativa dei grandi sentimenti popolari (l'idea cristiana, la patria), in contrasto con le migliori doti ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] di Nissa. Questa vide la luce solo nel 1925, ma era già pronta prima della guerra; alle ragioni del ritardo (prima la rievoca l’ambiente, analizzando felicemente i rapporti fra cultura cristiana e cultura pagana. Un altro testo greco tardoantico ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Carmine di Pisa nel 1344, il quale per un errore di lettura era stato confuso con il "Guido de Fummo" affiliato al convento fiorentino (di storia antica e della mitologia in una prospettiva cristiana che si esprime nella costante estrazione di motivi ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] immagini classiche per i temi e i personaggi della religione cristiana, il D. giustificava quest'uso in nome della dignità con Erasmo, affermerà che l'intervento del D. contro di lui era mosso dal desiderio di far parlare di sé.
Ma forse, nell' ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] alla cui Vita di Arnaldo il premio era stato originariamente assegnato. Era solo il primo dei riconoscimenti che il regime serie delle Schegge, postrema testimonianza della sua cristiana accettazione dell’infermità, successivamente raccolte in La ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] l'abitudine della pratica dei sacramenti. Il clima religioso che visse in famiglia era alimentato dal culto di s. Alfonso, che il D. definì il suo "maestro di vita cristiana": "Ogni qual volta io comunque mi riaccosto a S. Alfonso - scrisse in una ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] libri Del bene, e più tardi dell'Arte della perfezione cristiana, possiede senza dubbio la fermezza, l'acume, la cautela il gusto è oramai attratto da una nuova letteratura, era riuscito, cinquant'anni prima, a Giambattista Basile. Restituendo ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] dalla formazione del grande impero dei Mongoli, nel quale la cristianità sperò di trovare un alleato contro l'Islam. Con questa secolo successivo il Milione di Marco Polo, che non solo era il frutto delle esperienze compiute in più di trent'anni ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] questo maggiore impegno spirituale e religioso. Ma proprio mentre era intento a quest'opera fu colpito dalla peste che per adattare alcune idee dei poeta latino ad una concezione cristiana della vita; né manca un'esortazione al clero a condurre ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...