ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] 'ambiente cattolico che si riconosceva nelle istanze della prima democrazia cristiana e che aveva in Romolo Murri il suo leader più direzione del Toniolo e mons. S. Talamo.
Il fine era quella di "illustrare il valore dell'ordine sociale cristiano e ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] una breve serie di scarsamente importanti "contributi" già editi.
Il C. era in sintonia con la moda e le tendenze del tempo suo, in Italia invano si era assicurato la collaborazione dell'Ubaldi per la storia della letteratura cristiana) una Storia ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] l'allegoria; ma non così nel sistema allegorico della teologia cristiana, dove la materia è data, e l'autorità addita il norma per interpretarlo, un argomento del quale il F. si era già occupato nello Studio, giustificando con la sua tesi dell' ...
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GIOVANNI da Capua (Iohannes de Campana, de Campania, de Capua)
Mauro Zonta
Ebreo convertito al cristianesimo, attivo intorno al 1300 a Roma come traduttore in latino. Di G. non si conosce il nome ebraico [...] quello di divulgatore della scienza arabo-ebraica presso i cristiani, secondo uno schema frequente nei secoli XII e XIII la fine del Quattrocento e la metà del Cinquecento, l'opera era già stata tradotta in diverse lingue europee: in tedesco, da A ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] nominato vicario nella diocesi di Veroli (Albano) di cui Bonelli era vescovo e, in quanto suo procuratore, prese possesso del feudo governare lo Stato cristianamente, con «una disciplina simile a quella della dottrina cristiana ordinata dal Sacro ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] finalmente una giustificazione nella fede e nella pratica cristiana: non era più l'avventura in sé e per sé ad fino al 1920), mentre collaborava a Mondo e Gli Avvenimenti. Nel 1918 era di nuovo nel rinato Giornalino che, con la morte di Vamba, ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] modifica, uscì a Firenze nel 1569). Nel 1532 si era sposato con Leonora Aringhieri.
Una svolta importante nella vita culturale come essenza della vita del credente; la libertà cristiana che riscatta dalla servitù della legge; l'indifferentismo ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] la larga contaminazione di reminiscenze classiche e di significati cristiani che il C. si studia di dedurre dalla e la data del 10 apr. 1516. L'iniziativa del Consiglio era motivata in effetti dal desiderio di sedare la rivolta popolare, senonchè ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] del linguaggio, cultura biblica. Traccia di questi interessi era anche nell’edizione da lui curata dell’Encomio di Napoli 1995, pp. 135-160; S. Spartà, Narratori italiani d’ispirazione cristiana (1950-1980), in Città di vita, L (1995), 1, pp. 45 ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] , stupisce, in quanto la Firenze "classicista" di allora era la Firenze del maggior Comparetti e del primo Vitelli, una di Boito) la vestale, od ex vestale, e martire cristiana Rubria (nel poemetto omonimo, Firenze 1902). Entrambi cantarono parimente ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...