PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] fine né alla guerra né ai rancori, accresceva la confusione degli animi. Si era formato un governo tripartito, di comunisti, socialisti e democratico-cristiani, ad immagine dell'Assemblea eletta; la posizione dei comunisti s'imponeva nei ministeri ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] è determinata, secondo lo Z., l'unità delle chiese cristiane nell'unica comunità di Cristo. Ritornato in patria e sposatosi la scelta del coniuge. Chi cadeva in colpe gravi era escluso dalla comunità. Attualmente le comunità herrnhutiane sono 201 ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] di predicazione per diffondere la verità quale si era a lui rivelata. Quartieri generali della sua irradiazione dichiarava di sentirsi unito in nome di una suprema fratellanza cristiana e della quale accettava i 39 articoli. La separazione avvenne ...
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VERBIEST, Ferdinando
Pietro Tacchi Venturi
Missionario, matematico e sinologo, nato il 29 ottobre 1623 nel villaggio di Pitthem presso Courtrai nel Belgio, morto a Pechino il 28 gennaio 1688. Entrato [...] in rotta per la Cina. Approdatovi, attese dapprima alla cultura spirituale dei cristiani del Chen si; ma indi, dopo soli 10 mesi, fu inviato calendario, infarcitosi di errori sin da quando nel 1664 era stato tolto allo Schall. Oltre a ciò Kang hi ...
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VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] alla radice dell'insegnamento ufficiale nelle chiese riformate svizzere era troppo lontano dalle esigenze del suo spirito; perciò sur quelques sujets religieux; mentre trattano di etica cristiana i Nouveaux discours pubblicati nel 1841. In ...
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WILLIBRORD, santo
Pio Paschini
Vescovo di Utrecht e apostolo della Frisiai nacque nel Northumberland verso il 657. Fu educato a Ripon sotto la protezione del vescovo Vilfrido; si fece monaco e, ordinato [...] 738 o 739. La fondazione di Utrecht come vescovado formò il centro dello sviluppo della civiltà cristiana in mezzo ad un popolo che era stato aspro e pericoloso nemico dei Franchi e fieramente tenace nelle sue tradizioni barbariche.
Bibl.: Si ...
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VITTORINO di Petovione (Pettau)
Alberto Pincherle
Vescovo di questa città (ora Ptuj; v.) ricordato da S. Girolamo come martirizzato nella persecuzione dioclezianea (probabilmente nel 304, con il vescovo [...] altri riguardi sembra preoccupato di contrastare Marcione - era convinto assertore; e ampliamenti di questa stessa Untersuchungen zur Gesch. der lat. Apokal. Übersetz., Düsseldorf 1920; L. Salvatorelli, La letteratura latina cristiana, Milano 1937. ...
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ZACCHEO
Giuseppe Ricciotti
È il protagonista di un episodio della vita di Gesù Cristo, narrato in Luca, XIX,1-10. Era capo-pubblicano (ἀρχιτελώνης), cioè incaricato della raccolta delle imposte di tutto [...] accettato ospitalità da lui, essendo i pubblicani odiatissimi dal popolo a motivo del loro mestiere.
La tradizione cristiana ha ricamato su questo personaggio. Secondo Clemente Alessandrino (Stromata, IV, 6) vi furono taluni che identificarono Z ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] Bibbia confermavano il potere e la verità della dottrina cristiana; non si doveva consentire ad altre religioni di millantare viene chiamata mana. Sia per Mauss che per Durkheim il problema era in parte l'individuazione di un criterio o di una serie ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] IX accettava la posizione della futura santa in un momento molto particolare. Francesco era morto fra il 3 e il 4 ott. 1226; il 19 luglio 1228 . IX un'occasione per il recupero di un'identità cristiana compatibile con la società del sec. XIII e nella ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...