La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] New York 2000.
15 M. Simonetti, E. Prinzivalli, Storia della letteratura cristiana antica, cit., p. 596.
16 Ivi, p. 595.
17 Ibidem in questo senso L. Brubaker, J. Haldon, Byzantium in the Iconoclast Era c. 680-850. A History, Cambridge 2011, pp. 61-66 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] distruzioni materiali. Dopo l’8 settembre il paese si era ritrovato sotto l’occupazione tedesca e, da un che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] qualche misura naturale e data a priori, del cui equilibrio la donna era considerata elemento decisivo. Un’ulteriore accentuazione della rilevanza della famiglia e dell’educazione cristiana si ebbe poi in risposta al regime mussoliniano, per il quale ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] del suo popolo. La presenza di una religiosità consuetudinaria, ormai residuo di una civiltà contadina e di una cristianità che si era dissolta, si risolve in un ossequio solo formale agli obblighi cultuali che Milani accusa di «incoerenza» e ritiene ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] , ma anche per molti aspetti con il Mitra solare dei mitriasti. L’astro solare era talmente radicato nella fede di molti popoli dell’Impero che anche i cristiani, nel corso in particolare del IV secolo, dovettero venire a un compromesso con lui ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] «per la prerogativa del pontificato, che è proprio di quella». Un’assise tedesca, era stato fatto notare alla corte asburgica, non avrebbe potuto riunire la cristianità fedele ai pontefici perché, oltre che dagli italiani, sarebbe stata disertata dai ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] e civili per l’integrazione della formazione cristiana con la cultura secolare. Le norme Jacquard, cit.
59 Anche se la Gregoriana domina la piazza, il Biblicum vi era in realtà ubicato da anni prima che la Gregoriana vi fosse trasferita.
60 R ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] isse] in certo modo spinto a seguire una via che non [era] la sua»70, l’11 febbraio 1952 la Sacra congregazione Cfr. G. Vian, La riforma della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’ ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] periodi: l’ultima nel 326, quando la sua conversione non era ancora chiara. C’è da tenere presente inoltre la secolare e troviamo i resti di antichi villaggi, prima pagani e poi cristiani, che probabilmente veneravano il Santo del quale hanno il nome ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il Libro. Ovviamente «il Libro incrollabile della cultura ebraico-cristiana», la Bibbia, nel suo stare e nel suo dialogare con oppure a questo scempio non hai posto rimedio, rimedio non ce n’era? Talora si perde il mio pensiero se il tuo non lo ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...