GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] agli adulti.
Frutto di questa attività fu l'opuscolo Dottrina cristiana da insegnarsi dalli curati nelle loro parrocchie a' fanciulli della del santuario di S. Maria dell'Arco, nella quale era intervenuto anche il viceré di Napoli Juan de Zúñiga, ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] al più tardi nel 577. Unico scopo di tale sinodo era quello di confermare l'adesione di E. e dei suoi IV, 2, Argentorati 1914, pp. 105-135; P. Paschini, Un'antica iscrizione cristiana di Grado, in Rend. della Pont. Accad. rom. di archeol., s. 3, ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Sul finire del quarto decennio del secolo la sua fama era al culmine, come dimostra anche il Capricio poetico di ; G. Papi, Tre dipinti della fase giovanile di D. F., in Arte cristiana, 750, maggio-giugno 1992, pp. 199-208; A. Dagnino, in Genova nell ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] Sede, e che, nel luglio dello stesso anno, era stata severamente biasimata dal nunzio apostolico di Baviera, mons -131, 340-341; F. Fonzi, Dall'intransigentismo alla democrazia cristiana, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] gennaio 1694, che venne sottoposta alla sanzione reale.
Con essa era tutelata la libertà degli Indios, sia cristiani sia pagani, mentre ai "paulisti", in qualità di loro patroni, era permesso di servirsi dell'opera loro dietro equa retribuzione, con ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] una assai scarsa formazione intellettuale, ma una solida educazione cristiana.
Nel 1489 perse il padre e l'unica sorella venne steso il verbale di fondazione; dalle prime dodici sorelle si era già passati a ventotto. L'anno successivo A. dettò al ...
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ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] dell'A. una delle più vaste e importanti; era stata ordinata dall'imperatore Wan-li ai padri Sabatino s. 7, III (1938), pp. 385-426; P. D'Elia, Le origini dell'arte cristiana cinese,1583-1640, Roma 1939, pp. 37, 121 ss.; Id., L'Italia alle origini ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] a mancare questo appoggio per la morte del congiunto; ma nel 1471 mentre era in viaggio alla volta di Roma fu eletto vescovo di Belluno da Paolo secondo il rigore d'una sempre vigile coscienza profondamente cristiana. Nel 1488 il B. celebrò un sinodo ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] Fondò così nel 1912 la Società degli amici dell'arte cristiana e nel 1913 la rivista Arte sacra, di cui fu altra parte della certezza che la linea politica da lui sostenuta era quella giusta, anche se avrebbe dovuto essere stata applicata molto ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] forzato, per decreto del re portoghese e affidato, per l'educazione cristiana, ai frati domenicani. Il padre non lo rivide più, e Nel 1516 risiedeva con un fratello a Ferrara. Nel 1520 era a Pesaro per curare l'edizione paterna del Commentario sopra ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...