BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] il vescovo Guglielmo Bellomo. Prova della considerazione in cui egli era tenuto si ebbe quando, il 4 maggio 1481 (come risulta l'appoggio delle autorità locali nella lotta contro i "falsi cristiani".
Sulla base di questi documenti si è pensato che il ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] leggi, come allegavano essi, affermando che la potenzia humana non era suffiziente a dar loro credito senza la divina, e che la de fedeli" (p. 18), quello stesso praticato dai primi cristiani rispetto alla persecuzione romana, "cioè le buone opere, la ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] IV aveva pensato di ristabilire l'Ordine nel suo Stato. Si era dapprima rivolto al Pignatelli a Parma, e si rivolse poi all'A 1791; Guida sicura al cielo ossia Esercizi di pietà cristiana proposti ai cattolici di Pietroburgo,Pietroburgo 1803 e Roma ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] filosofia, ma di teologia, e soprattutto dotato di vera umiltà cristiana.
Tramite il G., Giustiniani a sua volta sollecitò il si fa cenno nella stessa lettera; dal 1520 Antonio si era, infatti, trasferito nella città partenopea, dove sopravvisse un ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] vita comunitaria. Il contesto culturale-spirituale in cui operava il convitto di S. Francesco era quello delle "amicizie" (cristiana, sacerdotale e cattolica) e del loro apostolato laicale a sfondo legittimistico e impregnato di spiritualità ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] degli anabattisti a realizzare il modo di vita dei primi cristiani, sebbene all'aspetto pratico, morale, del suo anabattismo -v). Dal 1592 il Sozzini abitava nella casa del B., ed era ospite alla sua mensa.
Nel suo testamento il B. si mostra ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] e dello stile di uno scrittore.
Il processo agli ateisti era ancora aperto e le polemiche di certo non mitigate, quando "elogio funebre", che ne esaltò non solo la figura morale e cristiana, ma anche la statura intellettuale di maestro e di guida.
La ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] ben presto: ritenuto responsabile della morte di un turco che si era affidato alle sue cure, il B. fu condannato a cinquanta colpi dal pascià il controllo effettivo di tutte le chiese cristiane della città, un'autorità amministrativa, che però il ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] dei tempi o dallo spirito di partito". L'altro corso nuovo era quello di Sacra Scrittura e di lingue orientali, che già Paris 1914, pp. 109-12; E. Chinea, Le scuole di dottrina cristiana nella diocesi di Milano (1536-1796), Gallarate 1930, pp. 21, 22 ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] 'altro in rapporti di clientela, famiglia il cui ruolo si era affermato dopo Innocenzo IV e Adriano V: fra questi ricordiamo studi di Genova, facoltà di magistero. Istituto di civiltà classica cristiana medievale. Studi e ricerche, VII (1986), pp. 131 ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...