califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] della comunità. Fra i compagni di Maometto, cioè quelli che gli erano stati più vicini, la scelta cadde su Abu Bakr, poiché era anziano, saggio e uno dei primi ad avere abbracciato l'Islam. Egli fu dunque nominato califfo, che in arabo (khalifa) vuol ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] è probabile che lì poté studiare le opere di autori cristiani latini e greci. Inoltre, nel tempo della sua prima formazione in qualità di prefetto della città. In tale veste Gregorio era responsabile dell'ordine a Roma e dintorni e presiedeva anche ...
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BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] marito dalla contessa Matilde, il monastero riottenne quanto era stato predato e a B. furono date Sardegna medioevale, 1, Palermo 1908, pp. 75 ss.; D. Filia, La Sardegna cristiana, II, Sassari 1913, pp. 7 ss.; A. Saba, Montecassino e la Sardegna ...
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Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] cui D. divenne uno dei centri principali. Nell’852 la città era a capo della coalizione che si oppose a Salmanassar III a Qarqar, e politico dell’impero ottomano, sede di una numerosa comunità cristiana ed ebraica. All’inizio del sec. 20°, D. divenne ...
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CLN
Sigla di Comitato di liberazione nazionale. Unioni di partiti e movimenti politici costituite durante la Seconda guerra mondiale in vari paesi europei occupati dai nazisti (Italia e Francia soprattutto), [...] ), Partito socialista italiano (P. Nenni e G. Romita), Democrazia cristiana (A. De Gasperi), Partito liberale italiano (A. Casati), Democrazia del CLN. Intanto la struttura dei CLN si era decentrata, con la nascita di CLN regionali, provinciali ...
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aramei
Popolazione semitica occidentale, di origine nomade. Nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.) le tribù protoaramaiche dei sutei e degli akhlamu operavano ai margini degli Stati sedentari, [...] le province e l’Assiria stessa, e l’etnia aramaica che era la più numerosa finì con l’imporre la propria lingua su tutta 4°-5° sec.), e soprattutto il siriaco (con ricca letteratura cristiana dei secc. 3°-14°), ancora parlato fino al secolo scorso in ...
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Poitiers
Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Vienne. Formatasi intorno al nucleo di un primitivo agglomerato celtico, col nome di Limonum (o Limonum Pictonum), costituì dapprima la [...] uno dei centri più vivi di cultura e di religiosità cristiana nella Francia occidentale. La posizione strategicamente importante ha fatto circa 50.000 francesi, il cui nerbo più efficiente era dato dai cavalieri pesanti. Ma costoro, a causa del ...
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Nazareth
Città nello Stato d’Israele, il maggior centro della Galilea, capol. del distretto settentrionale. N. è divisa in tre quartieri storici le cui denominazioni (greco, latino, musulmano) rispecchiano [...] Cristo trascorse la sua giovinezza. Nei primi secoli dell’era volgare fu abitata esclusivamente da ebrei. Solo nel sec. occupata e annessa dallo Stato d’Israele. La città ha mantenuto una popolazione prevalentemente araba (in gran parte cristiana). ...
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reconquista
Termine spagnolo introdotto nel 16° sec., all’epoca della monarchia cattolica spagnola, per indicare le guerre combattute contro gli arabi dai regni cristiani della Penisola Iberica. La [...] forza, e dopo la vittoria a Las Navas de Tolosa (1212), le forze cristiane spazzarono in breve tempo i regni indipendenti almohadi; verso il 1270 il dominio musulmano era ridotto al solo regno di Granada, la cui conquista (1492) segnò l’ultima ...
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Nagasaki
Città del Giappone, situata sulla costa occidentale dell’isola di Kyushu. Anticamente era un povero villaggio di pescatori, feudo dal sec. 13° della nobile famiglia dei Nagasaki (da cui in seguito [...] ) e dal 1603 fu amministrata da un governatore shogunale (bugyo); fino al massacro dei cristiani del 1638 costituì il massimo centro di diffusione della religione cristiana in Giappone. Il suo moderno sviluppo è successivo all’apertura del porto al ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...