Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] e Costantino, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana, a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma
89 PLRE I, s.v. Ceionius Rufius Albinus 14, p. 37. Egli era figlio di C. Ceionio Rufio Volusiano, che fu corrector Italiae dal 281/283 al ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] luglio e per la prima volta: «Sentii subito che Assisi55 era la patria dell’anima mia: come s. Francesco e santa pp. 154-176.
5 I. Scopoli Biasi, Elevazioni a Dio ad uso delle donne cristiane, [Milano 1873], pp. 77, 87-88.
6 G. Riva, Manuale di ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] la purificazione della Chiesa corrotta. Nel 1520 Lutero, che non era propriamente un ammiratore di Federico II, poteva perciò affermare nel suo scritto rivolto Alla nobiltà cristiana di nazione tedesca che gli Svevi avevano provocato con la superbia ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] tetrarchi e Costantino, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di S. Ensoli, E. La Rocca, Roma dei Rerum gestarum libri di Ammiano Marcellino, nei quali era riportata la storia dell’Impero romano da Nerva fino alla ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] cristiano, perché non vi può oggi essere etica e civiltà che non sia cristiana»21.
A questo risultato si era giunti attraverso un’elaborazione culturale che era partita da lontano, e che trovava la sua prima espressione negli anni del Risorgimento ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] senso. Calabrese di origine e napoletano di formazione, Piria era giunto in Toscana nel 1842 dopo essersi perfezionato a Parigi di Roma tra Stato ecclesiastico e Stato unitario, in La comunità cristiana di Roma, 3° vol., La sua vita e la sua ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] re –, che per gran parte del suo regno tutela i cristiani e garantisce loro pace, tranquillità e libertà di culto, istituendo 275-278.
64 S. Mazzarino, Il basso impero. Antico, tardoantico ed èra costantiniana, I, Bari 1980, p. 112.
65 K. Holum, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] fine di conservare la pax deorum). Ora, lo stesso vale ugualmente per la controversia ariana, poiché era altrettanto necessario che tra i cristiani vi fosse un solo culto, il benessere dello Stato.
Come politico potente Costantino manifesta in modo ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] cristiano è un privilegio, ma il merito può non essere di Costantino, come era invece in Eusebio: Paolino di Nola osserva che questi merita di essere primo fra i principi cristiani per la fede di sua madre Elena non meno che per la propria136. E ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] da Simmel (v., 1908; tr. it., pp. 329-330) era "formata a imitazione di un gruppo di carbonari [e] divenne nota rosa, alle quali spesso aggiungeva il distico: "Il cuore dei cristiani riposa sulle rose/proprio quando è sotto la croce". D'altra ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...