Marcellino, santo
Angelo Di Berardino
Le notizie antiche su M. sono talvolta confuse e danno luogo a discussioni e divergenze. Secondo il Catalogo Liberiano succede a Caio il 30 giugno del 296 (secondo [...] colpevole, che non viene deposto, ma riconosce la sua colpa, era molto utile alla causa di papa Simmaco. L'anonimo autore si -301 (sul sepolcro di papa M.).
P. Testini, Archeologia Cristiana, Bari 1980², pp. 384-85 (a proposito dell'iscrizione posta ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] Porta Salaria (ibid., p. 92 n. 20); s. Romano era uno dei compagni di martirio di Lorenzo, deposto insieme a quest'ultimo zone suburbaine de Rome du IVe au IXe siècle, "Rivista di Archeologia Cristiana", 44, 1968, p. 184 (a proposito della chiesa di S ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato ascritto con il nome di Neoclide Sinopeo: da tutti questi suoi interventi, sia che trattasse di storia cristiana (Discorso accademico letto in Arcadia la sera de' 17 apr ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] il F. venne giustificata da Sisto IV come necessaria per la quiete d'Italia e per la salute della cristiana repubblica.
Il F. era allora lontano dall'Umbria, in Friuli, impegnato nella difesa di Udine, chiamato d'urgenza dalla Serenissima minacciata ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] dedicato a Giovanna Carafa. Dell’operazione editoriale era artefice uno dei protagonisti della recente offensiva 2007, pp. 11-35; L. Pappalardo, Le strategie dell’apologetica cristiana nelle opere giovanili di G. P. della Mirandola: il De studio ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] fu versata interamente entro dicembre del 1605. Ma la vera dote non era questa somma, né l'ufficio, che le garantiva per altro 6.000 le proteste del Concini, gli fu rifiutata una sepoltura cristiana. Nel 1615 un pamphlet in difesa del Concini, L ...
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MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] ai sovrani e ora applicato dai chierici al ceto dei milites, era possibile dunque intravedere una funzione positiva del miles all'interno della società cristiana. Il tutto avveniva in un'atmosfera nella quale le ricorrenti spinte millenaristiche ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] la storiografia si proponeva di legittimare. Da un lato, c’era infatti il modello francese, il modello della nazione in armi in varie componenti – la società municipale romana, la società cristiana fondata sulla Chiesa, la società barbarica – a cui ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] approdato al radicalismo dopo la milizia nella Democrazia cristiana. A dar manforte ai dissidenti intervenne poi il una "solenne deplorazione" da parte dell'Ordine degli avvocati, cui era iscritto.
Alla fine del gennaio 1921, dopo la scissione del ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] battaglia di Varna che, con la sconfitta dell'armata cristiana, avrebbe di fatto deciso le sorti dell'Europa sudorientale. Venezia e il Ducato di Milano -, della quale il G. era stato testimone diretto. Il testo della Relazione dell'attacco e difesa ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...